Isee universitario: i requisiti dello studente «autonomo»

Quesito

Uno studente lavoratore di 24 anni, con contratto a tempo indeterminato e reddito superiore alla soglia minima, chiede se può essere considerato “autonomo” ai fini dell’ISEE universitario, considerando che ha spostato la residenza in un immobile di sua proprietà da meno di due anni.

Risposta in sisntesi

Per essere considerato studente autonomo ai fini ISEE universitario, è necessario soddisfare entrambi i seguenti requisiti:

1. Residenza da almeno due anni in un’abitazione non di proprietà di un familiare (quindi, il periodo trascorso in un immobile del genitore non è valido).

2. Reddito da lavoro dipendente o assimilato di almeno 9.000 euro annui, percepito da almeno due anni.

Nel caso specifico, non è soddisfatto il primo requisito, poiché la residenza è stata spostata da meno di due anni e l’immobile è di proprietà dello studente.

Pertanto, non può essere considerato autonomo e l’ISEE universitario dovrà includere anche i redditi e patrimoni del nucleo familiare di origine.